Dolore cronico: Valutazione degli effetti dell’estratto di canapa CBD sull’uso di oppioidi:

Dolore cronico: Valutazione degli effetti dell’estratto di canapa CBD sull’uso di oppioidi:

Risultati di uno studio prospettico su un gruppo di pazienti:

Traduzione a cura di Luca Zarathustra Lecca, autore e referente del Comitato Pazienti Cannabis Medica  e rappresentante italiano presso il Concilio dei pazienti dell IACM (International Association for Cannabis as Medicine).

Il dolore cronico è molto diffuso nella maggior parte delle nazioni industrializzate del mondo. Nonostante gli effetti avversi documentati, gli oppioidi sono ampiamente utilizzati per la gestione del dolore.

I cannabinoidi, e in particolare il cannabidiolo (CBD), vengono proposti come alternativa agli oppioidi, con un’efficacia comparabile ed un migliore profilo di sicurezza.

LO STUDIO:

Lo scopo del presente studio è valutare l’impatto dell’estratto ad ampio spettro di cannabidiolo (CBD) di origine vegetale sull’uso di oppioidi e sugli indicatori della qualità della vita tra i pazienti con dolore cronico.

Lo studio ha coinvolto un campione iniziale di 131 pazienti reclutati da un centro privato di gestione del dolore. Novantasette pazienti hanno completato lo studio di 8 settimane.

I criteri di inclusione primari includevano pazienti di età compresa tra 30 e 65 anni con dolore cronico che avevano assunto oppioidi per almeno 1 anno. I dati sono stati raccolti in tre diversi momenti: inizialmente, alla quarta ed all’ottava settimana.

Il miglioramento è stato valutato utilizzando quattro indici: Indice di disabilità del dolore (PDI-4); Indice di qualità del sonno di Pittsburgh (PSQI), intensità e interferenza del dolore (PEG); e Questionario sulla salute del paziente (PHQ-4).

CONCLUSIONI:

Oltre la metà dei pazienti con dolore cronico (53%) ha ridotto o eliminato i loro oppioidi entro 8 settimane dall’aggiunta dell’estratto di canapa ricco di CBD ai loro regimi.

Quasi tutti gli utenti (94%) hanno riportato miglioramenti della qualità della vita.

Si può concludere che il CBD potrebbe ridurre significativamente l’uso di oppioidi e migliorare il dolore cronico e la qualità del sonno tra i pazienti che attualmente utilizzano oppioidi per la gestione del dolore.

I risultati indicano che l’utilizzo dell’estratto ricco di CBD ha consentito ai nostri pazienti di ridurre o eliminare gli oppioidi con un significativo miglioramento dei loro indici di qualità della vita.

Fonte: PUBMED

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Traduzione a cura di Luca Zarathustra Lecca, autore e referente del Comitato Pazienti Cannabis Medica  e rappresentante italiano presso il Concilio dei pazienti dell IACM (International Association for Cannabis as Medicine).

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