Appello alle istituzioni per permettere a tutti i cittadini italiani di poter usufruire della cannabis medica alle stesse condizioni da parte di tutte le Regioni.

Il Comitato Pazienti Cannabis Medica nasce con lโobiettivo di diffondere la conoscenza dei benefici che persone con particolari patologie possono trarre dai trattamenti a base di fitocannabinoidi.
Lโobiettivo del Comitato รจ dunque quello di favorire un cambiamento culturale verso la cannabis medicale, stimolare una maggiore divulgazione scientifica in materia, promuovere attivitร di ricerca e formazione per medici, farmacisti e pazienti, cosรฌ da contrastare falsi miti sulla cannabis e scoraggiare il ricorso al mercato illegale.
La scarsa disponibilitร di fitocannabionoidi presso le farmacie e la reticenza di alcuni medici nel prescrivere la terapia e la carenza delle adeguate varietร di cannabis hanno infatti spinto molti pazienti a cercare nel mercato illegale, le cure che dovrebbero essere erogate dal SSN.
Proprio da questa consapevolezza, il Comitato si adopera per permettere a tutti i cittadini italiani di poter usufruire della cannabis terapeutica alle stesse condizioni, cercando di ottenere da parte di tutte le Regioni lโerogazione a carico del SSN dei fitocannabinoidi.
Il nostro appello alle Istituzioni
Per garantire ad ogni paziente il diritto alla Cura, il Comitato ha rilevato alcune criticitร del settore, che vi riportiamo di seguito, nella speranza che il suo intervento possa contribuire ad alleviare le sofferenze di tanti pazienti, garantendo ad ogni cittadino di non essere discriminato in base alla propria malattia, o ancora piรน tristemente, giudicato in base alla terapia necessaria a contrastarla.
Carenza e lotta allโillegalitร
Lโattuale quantitร disponibile di Cannabis in Italia non รจ sufficiente a soddisfare i bisogni dei pazienti. Solo nel momento in cui verrร garantita la continuitร terapeutica a tutti i pazienti, la possibilitร di curarsi con prodotti standardizzati e di qualitร , senza attese interminabili, stop burocratici e incertezza sulle norme, lo Stato italiano riuscirร a contrastare efficacemente il ricorso dei cittadini al mercato illegale.
Approvvigionamento e rispetto della patologia
Lโattuale sistema di approvvigionamento poggia sulla produzione dello Stabilimento Chimico farmaceutico Militare di Firenze e sulle importazioni dallโOlanda e dallโestero non riuscendo tuttavia a garantire, purtroppo, una adeguata quantitร e varietร di prodotto. Per noi pazienti รจ difficile accettare che lo Stato si rifiuti di comprendere che ogni volta che un paziente utilizza una tipologia di cannabis medica differente da quella che il medico ha inizialmente pensato per lui, i benefici che il paziente ne deriva sono considerevolmente inferiori, quando non nulli. Come pazienti, chiediamo che lo Stati non ci chieda di decidere tra curarci male o non curarci affatto, assumendosi la responsabilitร di organizzare lโapprovvigionamento di cannabis pensando alle reali esigenze del paziente e non a terminare le scorte dello SCFM prima di procedere a nuovi acquisti.
Armonizzare la disciplina della rimborsabilitร su tutto il territorio nazionale
La malattia non ha residenza, eppure, il trattamento riservato ad un paziente che necessita della cannabis รจ molto diverso in ogni Regione dโItalia. Armonizzare su tutto il territorio nazionale la platea delle patologie per le quali รจ prevista la rimborsabilitร della cannabis terapeutica non dovrebbe essere una scelta politica ma un obbligo morale. I sintomi non conoscono confini, non dovrebbero conoscerne neanche le cure.
Accesso alla cura e formazione
A differenza di ogni altra patologia, le persone che hanno diritto ai trattamenti con cannabis terapeutica non riescono facilmente a trovare medici disposti a prescrivere le terapie di cui hanno bisogno o una farmacia in grado di preparare in modo adeguato le ricette galeniche. Lโattivitร di informazione operata dal Comitato puรฒ essere sufficiente a sensibilizzare la comunitร locale ma รจ la politica che ha il compito di permettere il progresso dellโintera comunitร . Chiediamo dunque allo Stato di prendere in carico le nostre richieste e garantire a medici e farmacisti lโadeguata formazione sulla materia.
Ricerca
Chiediamo allo Stato di agevolare la ricerca in materia, permettendo a centri di ricerca e alle universitร di approfondire lโefficacia dellโimpiego della cannabis, garantendo lโadeguata ricerca e sperimentazione sulla qualitร e la sicurezza della cura anche attraverso lโapprovvigionamento dellโadeguata quantitร di ogni varietร di cannabis utilizzata in Italia per trattare i pazienti.
Firma anche tu la petizione, sostieni i pazienti in questa battaglia di civiltร ! http://chng.it/RGd6HT5WtX










