AIFA ha esteso la validità dei piani terapeutici per i pazienti che usano la cannabis medica. Ecco i dettagli.
I piani terapeutici dei pazienti che usano cannabis medica saranno estesi di 90 giorni a partire dal momento della scadenza. Al termine di questa proroga, il rinnovo dei piani terapeutici dovrà avvenire secondo le consuete modalità, a meno che non ci saranno nuove comunicazioni da parte dell’Agenzia italiana del farmaco (AIFA).
Il comunicato di AIFA sui piani terapeutici
Il comunicato di AIFA è stato pubblicato oggi 11 marzo 2020. A causa dell’emergenza del coronavirus in tutto il territorio nazionale, AIFA ha prorogato i piani terapeutici per ridurre il rischio di infezione nei pazienti anziani e/o con malattie croniche.
Ecco il testo del comunicato:
In considerazione della necessità di ridurre il rischio di infezione da SARS-CoV-2 nei pazienti anziani e/o con malattie croniche, limitando l’affluenza negli ambulatori specialistici al fine di ottenere il rinnovo di piani terapeutici di medicinali soggetti a monitoraggio AIFA web-based o cartaceo, AIFA comunica le seguenti disposizioni transitorie. Tali misure saranno valide per il tempo strettamente necessario alla gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.
In particolare si comunica che la validità dei piani terapeutici (PT) web-based o cartacei già sottoscritti dai medici specialisti e che risultano in scadenza nei mesi di marzo e aprile sarà estesa di 90 giorni a partire dal momento della scadenza. Al termine del suddetto periodo di proroga, in assenza di nuove comunicazioni, il rinnovo dei PT dovrà avvenire secondo le consuete modalità.
Nel caso il paziente presenti un peggioramento della patologia di base o un’intolleranza al trattamento, l’estensione di validità non potrà essere automatica, ma dovrà essere contattato lo specialista di riferimento con modalità che saranno definite dalle singole Regioni.
Continua la produzione di cannabis medica
Nonostante emergenza del coronavirus, la produzione di cannabis medica continua. Lo ha confermato il Col. Antonio Medica, direttore dello Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare (SCFM) di Firenze a Weed World Italia.
“Stiamo continuando la produzione sia di farmaci orfani, sia di cannabis medica a beneficio di tutti quelli che la richiedono. Anche per quanto riguarda l’importazione da Aurora Cannabis, abbiamo un contratto in essere e ci arriva ogni qual volta la richiediamo”, ha dichiarato il col. Medica.
Fonte:weedworld
